Comunicazione della Banca d'Italia e della Consob in materia di fornitori di servizi di crowdfunding per le imprese

La legge di delegazione europea per l'anno 2021 – pubblicata il 26 agosto 2022 nella Gazzetta Ufficiale n. 199 – ha designato la Banca d'Italia e la Consob quali autorità competenti, ciascuna secondo le proprie finalità, ai sensi del Regolamento (UE) 2020/1503, che istituisce un quadro regolamentare uniforme a livello europeo per la fornitura di servizi di crowdfunding per le imprese.

In base alla nuova disciplina, i soggetti che intendono gestire piattaforme di crowdfunding - sia basate sull'investimento (equity-based) sia sul prestito (lending-based) - devono richiedere un'apposita autorizzazione allo svolgimento di tale attività. A partire dall'11 novembre 2023 potranno continuare a operare in Italia esclusivamente i fornitori di servizi di crowdfunding per le imprese che avranno ottenuto l'autorizzazione ai sensi del Regolamento.

In  attesa del completamento del processo di adeguamento della normativa nazionale, al fine di favorire un ordinato avvio del nuovo regime, la Banca d'Italia e la Consob si rendono disponibili a intrattenere interlocuzioni informali per orientare gli operatori interessati alla futura presentazione delle domande di autorizzazione, fornendo anche chiarimenti sugli elementi informativi e documentali da allegare alle istanze.