La bilancia dei pagamenti della tecnologia raggruppa alcune voci della bilancia dei pagamenti che riguardano gli scambi internazionali di tecnologia non incorporata in beni fisici (disembodied technology); la classificazione prevista in ambito internazionale è stata definita dall'OCSE. I dati sono elaborati dalla Banca d'Italia e inviati annualmente all'OCSE, secondo i criteri del sesto Manuale della Bilancia dei pagamenti (BPM6) del Fondo Monetario Internazionale.
Nel 2018 il saldo complessivo della bilancia dei pagamenti della tecnologia è risultato positivo per il settimo anno consecutivo, pari a 1,3 miliardi di euro, un livello storicamente elevato anche se inferiore all'anno precedente. Il settore manifatturiero continua a registrare un surplus negli scambi di tecnologia, in aumento rispetto al 2017; si è invece ampliato il disavanzo del settore dei servizi, che si era quasi azzerato nel 2017. Nel confronto internazionale, gli scambi di disembodied technology dell'Italia sono, in rapporto al PIL, inferiori alla media europea, pur rappresentando negli ultimi anni una delle componenti più dinamiche del commercio di servizi del nostro paese.
