Certificazioni di conformità delle mascherine fornite dalla Banca d'Italia ai propri dipendenti

Sono stati di recente sollevati dubbi su tipologia e relativa certificazione di conformità delle mascherine acquisite dal fornitore "Elogy" nel mese di marzo dalla Banca d'Italia per il proprio personale.

Tali dubbi sono infondati.

Il protocollo governativo del 14 marzo 2020 prevedeva, tra l'altro, che "data la situazione di emergenza, in caso di difficoltà di approvvigionamento e alla sola finalità di evitare la diffusione del virus, possano essere utilizzate mascherine la cui tipologia corrisponda alle indicazioni dall'Autorità sanitaria".

Tenuto conto della difficoltà di reperimento delle mascherine FFP2 con sigla CE (commercializzabili in Europa e costituenti DPI), il Comitato tecnico-scientifico multidisciplinare della Protezione Civile ha equiparato le mascherine N95 (USA Niosh 42CFR84) e KN95 (CINA GB2626-2006) a quelle marcate CE.

Le mascherine acquistate sono di tipologia conforme alle indicazioni delle autorità sanitarie, previste nello stesso Protocollo, trattandosi di filtranti facciali KN95.

Per le successive acquisizioni di mascherine, effettuate rispettivamente nel mese di aprile e nel corrente mese di maggio, presso altri fornitori è stato accertato che i prodotti rientrano tra quelli che hanno già ottenuto il riconoscimento quale DPI da parte dell'INAIL.