Le riserve valutarie sono attività finanziarie denominate in valute diverse dall'euro. In base all'art. 127 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, la Banca d'Italia detiene e gestisce le riserve valutarie italiane che, insieme a quelle di proprietà della BCE e delle altre BCN, costituiscono parte integrante delle riserve dell'Eurosistema.
I dati relativi alle consistenze delle riserve e alla loro composizione sono pubblicati annualmente nel Bilancio della Banca d'Italia.
Riserve nazionali
L'importanza delle riserve nazionali è riconducibile, in primo luogo, alla possibilità che la BCE richieda il conferimento di ulteriori riserve valutarie (art. 30 dello Statuto del SEBC); esse contribuiscono, inoltre, a sostenere e ad alimentare la credibilità del SEBC, favoriscono il mantenimento della fiducia nel sistema finanziario e nella stabilità finanziaria del Paese e l'adempimento agli impegni nei confronti di organismi finanziari internazionali come il Fondo Monetario Internazionale.
La gestione delle riserve, investite principalmente in obbligazioni di emittenti governativi e sovranazionali, è svolta dalla Banca d'Italia che si pone come obiettivi principali il mantenimento del valore e della liquidità delle riserve stesse. Inoltre, nel rispetto dei limiti di rischio assegnati e delle considerazioni di sostenibilità, si persegue un obiettivo di rendimento.
Il risultato della gestione delle riserve valutarie nazionali contribuisce a preservare la solidità patrimoniale della Banca a fronte dei rischi cui questa è esposta nello svolgimento delle attività istituzionali.
Riserve BCE
La Banca d'Italia, analogamente alle altre BCN, gestisce parte delle riserve valutarie di proprietà della BCE secondo un approccio parzialmente decentralizzato: l'attività di investimento, di riscontro e regolamento delle operazioni è svolta dalle singole BCN, mentre la funzione di controllo del rischio e le rilevazioni contabili sono condotte direttamente dalla BCE.
Obiettivo principale della gestione delle riserve della BCE è quello di garantire la disponibilità delle risorse liquide necessarie per effettuare eventuali interventi sul mercato dei cambi.
Informazioni dettagliate sull'attività di gestione delle riserve BCE sono disponibili sul sito della BCE.
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Attività sul mercato dei cambi
La Banca d'Italia può essere chiamata a effettuare, insieme con le altre BCN e la BCE, interventi sul mercato dei cambi in conformità al TFUE. La Banca monitora il mercato dei cambi e pubblica quotidianamente i cambi di riferimento dell'euro.