Attraverso installazioni multimediali e documenti d'archivio, grandi collezioni di monete e macchine industriali, oggetti d'uso comune e libri antichi, banconote moderne e forme di moneta primitiva, il visitatore può ripercorrere le lontane vicende dell'unificazione monetaria italiana con l'occhio rivolto sia alla nostra esperienza odierna, dall'introduzione dell'euro alla diffusione della moneta elettronica, sia ai riflessi che esse ebbero allora sulla vita quotidiana degli italiani.

Se larga parte del materiale espositivo proviene dalle raccolte e dalle collezioni della Banca d'Italia, la mostra si avvale anche della collaborazione del Museo Nazionale Romano (grazie alla quale sono esposte un vasto numero di monete della grande collezione di Vittorio Emanuele III, che consentono di ripercorre la storia monetaria italiana lungo l'intero arco dell'Ottocento), degli Archivi di Stato (da cui provengono l'originale della legge sulla unificazione monetaria del 1862, lettere di cambio medievali e altra documentazione) e di numerosi altri archivi, musei, biblioteche e collezionisti privati.

Nella stanza A, l'unificazione monetaria del 1862, l'evento principale della mostra, viene esplorata in tutti i suoi aspetti secondo tre diversi approcci, che corrispondono ad altrettante modalità di rappresentazione.

La installazione centrale, che cattura immediatamente l'attenzione del visitatore, ha l'obiettivo di descrivere l'evento in modo suggestivo, attraverso l'uso di immagini e proiezioni.

Le isole tematiche sono costituite di due componenti: una, più tradizionale, espone in teche documenti e oggetti originali dell'epoca; la seconda, più tecnologica, coinvolge in visitatore con installazioni interattive. Sono così approfonditi grandi aspetti generali e questioni particolari dell'unificazione: le diversissime forme che la moneta ha assunto nella sua storia millenaria; il ruolo della moneta nella società italiana dell'Ottocento e per i diversi gruppi sociali; la situazione economica dell'Italia prima e dopo il 1861; i differenti sistemi monetari nel mondo e negli stati preunitari italiani; lo sviluppo di infrastrutture stradali, ferroviarie e telegrafiche, che - come la moneta - contribuirono ai processi di unificazione in Italia e all'estero; l'affermazione della moneta cartacea, con la nascita e l'evoluzione delle banche di emissione.

Stanza A

La cronologia, che si sviluppa lungo tutte le pareti della stanza A, fornisce informazioni sul contesto storico, politico ed economico dell'Italia pre e post unificazione, secondo tre diversi punti di osservazione: internazionale, nazionale e quello riferito alla vita quotidiana.

Stanza B

La stanza B illustra un problema non secondario per l'Italia unita di allora, ancora industrialmente arretrata: lo sviluppo dei processi produttivi di monete e banconote, necessari per portare a termine anche l'unificazione monetaria. Interessanti anche gli excursus sulle moderne tecnologie di stampa dell'euro.

Stanza C

La stanza C ripercorre la storia delle monete e delle banconote nel corso dell'Ottocento, con i loro valori non solo economici ma anche artistici, simbolici e politici.

Stanza D

La stanza D esplora le nuove forme che oggi la moneta ha assunto e le infrastrutture che ne consentono la circolazione.

Mini guida della mostra