La governance delle società pubbliche è una determinante cruciale dell'efficienza e della qualità dei servizi resi. Sfruttando i cambiamenti indotti dalle riforme che hanno imposto le quote di genere (legge "Golfo-Mosca") e limitato la possibilità di nominare soggetti che avevano in precedenza ricoperto incarichi politici (riforma "Severino"), il lavoro esamina l'effetto di un cambiamento nella composizione e nella qualità degli organi amministrativi (valutata sulla base di una serie di indicatori) sulla performance delle società pubbliche in Italia.
Per effetto di tali interventi, nei consigli di amministrazione è aumentata la presenza femminile e diminuita quella di soggetti con precedenti incarichi politici. L'ingresso dei nuovi amministratori ha comportato un ringiovanimento della compagine e un aumento della sua qualità media. Il miglioramento nella governance societaria ha avuto un effetto positivo su alcune variabili economico-finanziarie e ha aumentato la qualità dei servizi resi.
Forthcoming in: The Journal of Law, Economics, and Organization.
