N. 20 - Un'analisi settoriale dello sviluppo italiano, 1861-2011

Go to the english version Cerca nel sito

di Stephen Broadberry, Claire Giordano e Francesco Zollinoottobre 2011

La crescita economica dell'Italia nei 150 anni dopo l'Unità non fu né uniforme nel tempo né bilanciata tra i settori della sua economia. Sulla base di nuove serie dei fattori produttivi (lavoro e capitale) appositamente ricostruite, questo saggio analizza le diverse tendenze della produttività del lavoro nei settori dell'economia italiana, identificando il contributo derivante dai cambiamenti nella struttura produttiva. La performance dell'Italia è poi inserita nel contesto internazionale: il confronto di tassi di crescita e livelli della produttività del lavoro settoriale in un insieme selezionato di paesi (Regno Unito, USA, Germania, Giappone e India) permette una migliore periodizzazione e comprensione del processo di catching-up e del più recente rallentamento dell'Italia. Infine, il saggio analizza le cause prossime della crescita italiana, in confronto agli altri paesi, in un esercizio standard di contabilità della crescita, allo scopo di distinguere i contribuiti alla crescita della produttività del lavoro derivanti rispettivamente dalla produttività totale dei fattori e dal capital deepening.

Pubblicato nel 2013 in:
G. Toniolo (a cura di), L’Italia e l’economia mondiale. Dall’Unità a oggi, Marsilio, Venezia
G. Toniolo (a cura di), The Oxford Handbook of the Italian Economy since Unification, Oxford University Press, New York 2013

Testo della pubblicazione