N. 106 - Pandectae. Digest of the case-law on the Banking Union

Quaderni di Ricerca Giuridica

V. Jan-Jun 2024

di Raffaele D'Ambrosio e Giuseppe Pala
Ottobre 2025
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Con questo numero di "Pandectae" la rassegna periodica della giurisprudenza europea e nazionale sull'Unione bancaria copre la prima metà del 2024.

Nella prima parte del numero, si riportano plurime decisioni del Tribunale dell'Unione riguardanti le contribuzioni obbligatorie al Fondo Unico di Risoluzione e, di riflesso, ai fondi nazionali: il Tribunale ha confermato la legittimità delle disposizioni della direttiva BRR e del regolamento delegato (UE) 2015/63 adottato dalla Commissione per l'implementazione della medesima direttiva; di converso, ha dichiarato illegittimo in toto, per violazione del TFUE e del regolamento SRM, il regolamento esecutivo (UE) 2015/81 del Consiglio che specifica le modalità di calcolo dei contributi citati; sono stati altresì forniti chiarimenti sulle condizioni per l'aggiustamento delle contribuzioni individuali sulla base del profilo di rischio di ciascuna entità e sul rapporto tra l'obbligo di motivazione delle decisioni del Single Resolution Board che fissano l'importo della contribuzione dovuta, il diritto di difesa dei soggetti obbligati e la tutela della segretezza dei dati delle altre entità contribuenti; infine, è stata confermata la legittimità dei provvedimenti di secondo pilastro della BCE che impongono una riduzione del capitale CET1 in misura pari agli impegni di pagamento irrevocabili sottoscritti per adempiere all'obbligo di contribuzione.

Con riferimento ad altri temi, il Tribunale di primo grado ha ribadito l'ineliminabile discrezionalità di cui la BCE gode nel valutare il se e il come di un provvedimento di vigilanza e si è nuovamente espresso sugli stringenti presupposti della responsabilità extracontrattuale della stessa BCE. Di converso, la Corte di Giustizia ha riaffermato i principi giurisprudenziali in materia di impugnabilità e di interesse all'azione con riferimento a decisioni di vigilanza e di risoluzione, e ha inoltre chiarito le modalità di applicazione dell'art. 14(3) della direttiva DGS sul trasferimento delle contribuzioni da un DGS a quello di un'altra giurisdizione a seguito del trasferimento di asset del soggetto contribuente.

La seconda parte del numero, invece, riporta interessanti e complesse decisioni rese dall'Appeal Panel del Single Resolution Board aventi a oggetto - oltre a importanti aspetti procedurali dei reclami proponibili innanzi allo stesso Panel - le modalità di calcolo, di riduzione e di aumento del MREL e le eccezioni previste dal Regolamento (CE) 1049/2001 al diritto di accesso agli atti del Board.

Infine, in assenza di pronunce di Corti apicali di altre giurisdizioni dell'Unione, la terza parte si chiude con una significativa sentenza del Consiglio di Stato relativa alla natura della procedura di liquidazione coatta amministrativa e degli atti adottati dai commissari straordinari, nonché con varie sentenze della Corte di cassazione che, nell'ambito di giudizi di opposizione a provvedimenti sanzionatori irrogati dalla Banca d'Italia, ha reiterato i propri consolidati orientamenti sia in merito alla natura delle sanzioni, ai loro presupposti e al procedimento per la loro comminazione, sia con riguardo alle responsabilità degli organi apicali delle banche.

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