N. 84 - Judicial review in the Banking Union and in the EU financial architectureConvegno organizzato dalla Banca d'Italia in collaborazione con lo European Banking Institute

Il Quaderno raccoglie taluni contributi dei relatori del convegno "Judicial review in the Banking Union and in the EU financial architecture", organizzato dalla Banca d'Italia in collaborazione con lo European Banking Institute il 21 novembre 2017 e dedicato ai meccanismi di tutela nei confronti degli atti adottati dalle autorità nell'Unione bancaria e nella vigilanza finanziaria europea.

I contributi pubblicati esaminano il ruolo e la portata dei diversi meccanismi di "riesame" (in senso lato e atecnico) amministrativo e giurisdizionale delle decisioni in materia di vigilanza e di risoluzione delle crisi previsti a livello nazionale ed europeo, le modalità di accesso agli stessi e le interazioni fra i medesimi.

Il sindacato giurisdizionale si inserisce in un contesto caratterizzato dalla continua espansione di regole tecniche e dall'allocazione di competenze tra una pluralità di corti diverse, secondo un approccio "multilivello" che riflette l'integrazione funzionale attualmente esistente tra autorità nazionali ed europee. I profili di complessità dell'architettura sono ben espressi dalle cosiddette "common procedures" nell'ambito del Meccanismo di vigilanza unico, in attesa degli orientamenti giurisprudenziali in corso di formazione.

l meccanismi di "riesame" amministrativo e le connesse garanzie procedimentali si affiancano agli strumenti di natura giurisdizionale e, grazie all'attribuzione del potere di "revisione" delle decisioni a commissioni indipendenti costituite in seno alle autorità di vigilanza e risoluzione, rafforzano l'accountability dei regolatori. Variegato è peraltro lo scenario che emerge con riguardo alla portata, alle modalità di funzionamento e agli effetti giuridici propri degli strumenti di tutela non giurisdizionale, anche nella prospettiva di successive azioni giudiziarie.

In un quadro così articolato, saranno la prova del tempo e la pratica a delineare con maggiore chiarezza i rapporti e le interazioni tra i coesistenti regimi previsti per il "riesame" degli atti adottati in materia di vigilanza e risoluzione.

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