Tra la metà degli anni '90 e il 2008 la produttività in Italia è rimasta stagnante, mentre nell'area dell'euro è aumentata meno che negli Stati Uniti. Dopo una fase di parziale convergenza, nel periodo successivo alla pandemia la produttività negli Stati Uniti è tornata a crescere più rapidamente rispetto all'area dell'euro e all'Italia. Il lavoro analizza le potenziali cause di questi andamenti più recenti.
La divergenza osservata negli ultimi anni è dovuta a fattori ciclici, settoriali e strutturali: la crisi energetica ha colpito soprattutto l'area dell'euro; negli Stati Uniti il settore ICT ha contribuito alla crescita più che in Europa e anche la produttività totale dei fattori (TFP) e l’intensità di capitale sono cresciute maggiormente. Il principale freno alla dinamica della produttività in Italia resta la riduzione dell'intensità del capitale, mentre la TFP ha risentito meno della crisi pandemica rispetto all'area dell'euro.