Il lavoro propone una nuova misura del tasso di interesse reale a breve termine per l'area dell'euro basata su indicatori di mercato, gli overnight index swap per i tassi nominali e gli inflation fixing swap per le attese di inflazione. La misura viene utilizzata per valutare l'orientamento della politica monetaria della BCE, definito dalla differenza tra il tasso di interesse reale e il suo valore naturale (ovvero, il livello del tasso prevalente nell'equilibrio di lungo periodo).
Secondo la misura proposta, l'orientamento della politica monetaria della BCE è divenuto neutrale nel settembre 2022 e restrittivo a partire dall'inizio del 2023. Il grado di restrizione è ulteriormente aumentato anche dopo l'ultimo rialzo dei tassi ufficiali, avvenuto nel settembre 2023, a causa della forte discesa dell'inflazione, raggiungendo il picco nel marzo del 2024.