Accanto ai debiti bancari, i debiti commerciali sono un'importante fonte di finanziamento per le imprese italiane, specie nel Mezzogiorno. Utilizzando dati di bilancio delle imprese e informazioni sulle relazioni creditizie, questo lavoro esamina la sostituibilità tra prestiti bancari e indebitamento commerciale nel periodo 2010-15, caratterizzato dalla crisi dei debiti sovrani nell'area dell'euro e dai conseguenti episodi di shock all'offerta di credito bancario.
L'analisi mostra che vi è un'elevata sostituibilità tra prestiti bancari e indebitamento commerciale. Questo risultato è coerente con la teoria dell'ordine di scelta, secondo la quale esiste una preferenza delle imprese per il debito bancario rispetto a quello commerciale, più costoso, e una riduzione esogena del primo induce un maggiore ricorso al secondo. La sostituibilità tra le due fonti di finanziamento permette alle imprese di essere più resilienti a fronte di shock all'offerta di credito.
Pubblicato nel 2024 in: International Review of Financial Analysis, v. 92, Article 103082.