N. 590 - La sottocapitalizzazione tra le imprese italiane: crisi e sopravvivenza prima e dopo l'epidemia di Covid-19

di Tommaso Orlando e Giacomo Rodano
Dicembre 2020
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Il lavoro esamina la diffusione della sottocapitalizzazione (avere cioè un patrimonio netto inferiore ai limiti legali) tra le imprese italiane. Si descrivono la consistenza e la persistenza del fenomeno in Italia nel periodo 2010-18 e si analizza la relazione tra sottocapitalizzazione, fallimento dell'impresa e sua uscita dal mercato. Si valutano inoltre i potenziali effetti dell'epidemia di Covid-19 e le sue ricadute sul nuovo sistema delle procedure di allerta, che entrerà in funzione nel Settembre 2021.

Nel periodo 2010-18 circa l'8,5 per cento delle società di capitali risultava sottocapitalizzato. L'insorgere della sottocapitalizzazione anticipa in molti casi la conclusione dell'attività: circa il 60 per cento delle società coinvolte esce dal mercato entro 3 anni. Nonostante l'effetto mitigante delle misure del Governo, l'epidemia di Covid-19 condurrebbe a un notevole aumento del tasso di sottocapitalizzazione nel 2020, con possibili difficoltà nel funzionamento delle procedure di allerta.

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