N. 28 - TIPS: una piattaforma sempre attiva grazie all'automazione

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di Gianluca Caricato, Marco Capotosto, Silvio Orsini e Pietro Tiberiottobre 2022

I moderni servizi ICT sono caratterizzati da connettività pervasiva e dalla necessità di applicazioni sempre attive (H24/7D); un nuovo modo di progettare e gestire tali servizi è obbligatorio. Per far fronte a queste esigenze diventa fondamentale una corretta progettazione dell'architettura di sistema e una efficace ed efficiente fase di test.

Questo lavoro descrive l'architettura zero-downtime alla base del design di TIPS (Target Instant Payment Settlement), che rende possibile raggiungere i livelli attesi di disponibilità ed affidabilità. Tale architettura consente l'esecuzione di attività di manutenzione standard su TIPS durante le ore lavorative senza interruzioni del servizio. Tuttavia, alcune attività di manutenzione pesante richiedono ancora un fermo di sistema pianificato; al fine di eliminare questo downtime, è in corso un progetto per l'adozione di un'architettura a tre siti con configurazione attivo-attivo-attivo. Ciò consentirà di raggiungere una disponibilità dell'ordine dei "5 nove" (ovvero 99,999% del tempo, corrispondente a 5 minuti di interruzione all'anno) per il servizio TIPS.

Inoltre, la maggiore complessità del sistema e la crescita del numero e della sofisticatezza delle minacce hanno portato a un uso intensivo dell'automazione durante l'intero ciclo di vita del servizio TIPS. L'automazione consente di migliorare la qualità del software TIPS rilevando eventuali bug sin dalle prime fasi di sviluppo, riducendo gli errori umani ed evitando errori di configurazione.

In questo articolo, dopo una disamina delle scelte architetturali e dei livelli di disponibilità che ne conseguono, viene descritto l'utilizzo dell'automazione nell'area specifica dei test non funzionali (NFT), che garantiscono la robustezza, la continuità operativa e la sicurezza del servizio.

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