Il patrimonio familiare assolve un crescente ruolo assicurativo da quando nelle economie avanzate si sono affermate tendenze, quali la maggiore insicurezza delle carriere lavorative o il contenimento della spesa sociale, che hanno trasferito dallo Stato alle famiglie il compito di far fronte agli eventi avversi della vita. A causa dell’invecchiamento della popolazione, nel reddito percepito lungo il ciclo di vita si riduce il peso delle entrate da lavoro e si accresce quello delle rendite da capitale e dei trasferimenti pensionistici. Gli effetti macroeconomici del crescente indebitamento delle famiglie e dei rapidi mutamenti dei prezzi delle abitazioni sono spesso al centro del dibattito di politica economica.
L’analisi di questi temi non può basarsi sulle sole informazioni aggregate. Si rende quindi necessario poter disporre di dati microeconomici sulle finanze familiari comparabili tra paesi. Al raggiungimento di questo obiettivo ha contribuito il Luxembourg Wealth Study (LWS), un progetto avviato nel 2003 da banche centrali, istituti di statistica e centri di ricerca di dieci paesi: Austria, Canada, Cipro, Finlandia, Germania, Italia, Norvegia, Regno Unito, Svezia e Stati Uniti. L’archivio dell’LWS contiene informazioni standardizzate a livello familiare sulla ricchezza, il reddito, i consumi e le caratteristiche dei componenti della famiglia, derivate dalle fonti statistiche esistenti.
Questa conferenza segna la conclusione della parte sperimentale del progetto, prima che l’archivio dei dati venga reso accessibile alla comunità scientifica nel novembre 2007. Maggiori informazioni sul progetto LWS e su come utilizzare la banca dati sono disponibili sul sito del Luxembourg Income Study.
Gli atti di questo convegno sono disponibili esclusivamente in inglese.
Comitato organizzatore
Andrea Brandolini (Banca d’Italia) e Timothy Smeeding (Syracuse University, USA).
Contatti
Alessandra Piccinini – alessandra.piccinini@bancaditalia.it
Carlo Muscariello – carlo.muscariello@bancaditalia.it
