Smart contract - La Banca d'Italia, l'Università Cattolica del Sacro Cuore e l'Università di Roma Tre sottoscrivono un protocollo di intesa

La Banca d'Italia, l'Università Cattolica del Sacro Cuore e l'Università degli Studi Roma Tre hanno sottoscritto un protocollo di intesa (Memorandum of Understanding - MoU) per avviare un'attività di ricerca sulle caratteristiche degli smart contracts utilizzati dalle infrastrutture a registro distribuito per l'erogazione di servizi bancari, finanziari e assicurativi.

L'iniziativa - che dà seguito a quanto prospettato nella Comunicazione della Banca d'Italia del 15 giugno 2022, in materia di tecnologie decentralizzate nella finanza e cripto-attività - mira anche a definire buone prassi da offrire come punto di riferimento agli operatori di mercato, inclusi i fornitori tecnologici e gli sviluppatori di algoritmi.

Il Protocollo d'intesa è aperto alla partecipazione di altri soggetti pubblici o privati, anche esteri, che intendano contribuire allo sviluppo del progetto.