Quaderni di storia economica n. 54: Riforme amministrative napoleoniche e sviluppo nel Mezzogiorno italiano

La Banca d'Italia pubblica oggi "Napoleonic Administrative Reforms and Development in the Italian Mezzogiorno", il nuovo numero della collana "Quaderni di Storia Economica".

Il lavoro studia l'influenza dei cambiamenti nella gerarchia amministrativa di un Paese sullo sviluppo a livello urbano. Si considera in particolare la riforma amministrativa napoleonica del 1806 implementata nel Regno di Napoli, come esperimento storico per valutare se le città capitali dei distretti, dotate di funzioni amministrative sovra-comunali, abbiano avuto un beneficio in termini di sviluppo urbano rispetto alle città non capitali.

I risultati mostrano che le capitali di distretto hanno registrato un incremento nella crescita demografica durante tutto il XIX secolo (1828-1911) e hanno sperimentato una maggiore industrializzazione rispetto alle città non capitali, sia prima sia dopo l'unificazione italiana. I risultati si spiegano con riferimento a meccanismi legati alla fornitura di beni pubblici e all'accessibilità alla rete dei trasporti.