Le catene del valore e la pandemia: evidenze sulle imprese italiane

È online la Nota "Le catene del valore e la pandemia: evidenze sulle imprese italiane", curata da un ricercatore della Banca d'Italia.

Da circa un decennio la diffusione delle catene globali del valore ha rallentato, essendosi ridotti gli spazi sia per un ulteriore calo delle barriere tariffarie sia per un ulteriore incremento della frammentazione della produzione. Lo shock pandemico ha rinnovato il dibattito sulla possibilità che il rimpatrio di attività produttive prima localizzate all'estero (reshoring) stia contribuendo ad un più ampio processo di de-globalizzazione. I risultati del Sondaggio congiunturale sulle imprese industriali e dei servizi, condotto dalla Banca d'Italia tra settembre e ottobre del 2020, suggeriscono che, in linea con quanto registrato in altri paesi avanzati, anche in Italia non siano in atto diffusi fenomeni di reshoring. Inoltre, l'evidenza raccolta mostra come le imprese internazionalizzate avrebbero affrontato meglio la crisi pandemica rispetto a quelle operanti solo sul mercato interno.