"Enhancing Digital and Global Infrastructures in Cross-border Payments": un webinar sul futuro dei pagamenti

Il 27 e 28 settembre la Banca d'Italia organizza, nel quadro della Presidenza italiana del G20, un webinar internazionale dal titolo "Enhancing Digital and Global Infrastructures in Cross-border Payments", al quale partecipano tra gli altri il Governatore Ignazio Visco, la Direttrice Generale del Fondo Monetario Internazionale Kristalina Georgieva e il membro del Comitato Esecutivo della Banca Centrale Europea Fabio Panetta.

Perché una conferenza su un tema all'apparenza così "tecnico"? La questione ha in realtà conseguenze importanti nella vita quotidiana di miliardi di persone. Nel corso degli ultimi anni fattori come l'incremento dei flussi turistici, dei flussi migratori e dell'e-commerce (in una parola, la globalizzazione) hanno fatto crescere di molto la domanda di pagamenti tra nazioni diverse. Secondo alcune stime non ufficiali questi pagamenti avrebbero toccato nel 2020 un valore pari a 130.000 miliardi di dollari. La questione è da tempo centrale nell'agenda del G20.

Sotto la presidenza dell'Arabia Saudita il G20 ha indicato il miglioramento dei pagamenti transfrontalieri tra le priorità della propria agenda e ha incaricato il Financial Stability Board (FSB), in coordinamento con il Comitato per i Pagamenti e le Infrastrutture di Mercato (CPMI), di sviluppare una Roadmap per superare gli ostacoli che penalizzano i pagamenti transfrontalieri. La Roadmap è stata approvata dal G20 nell'ottobre 2020 e il suo carattere prioritario è stata confermato dalla Presidenza italiana, subentrata a quella saudita il 1° dicembre 2020.

I lavori sono proseguiti per tutto il 2021. Un passaggio fondamentale è stata la definizione di un target sui costi, velocità di esecuzione, trasparenza e accesso. Lo scopo finale è permettere ai pagamenti transfrontalieri di raggiungere questi obiettivi per la fine del 2027, ad eccezione dell'obiettivo del costo delle rimesse, per il quale una data al 2030 è già stata fissata come Obiettivo di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (UN SDG) e approvata dal G20. Nel frattempo gli altri passaggi della roadmap sono proseguiti come programmato.

Una volta che la roadmap sarà stata pienamente attuata, sarà possibile scambiare fondi in tutto il mondo in tempi ragionevoli e a costi non molto diversi da quelli attualmente sostenuti a livello nazionale.

La Banca d'Italia sostiene con forza i lavori della roadmap e il convegno organizzato per il 27 e 28 settembre è un'ulteriore testimonianza del suo impegno in questo campo e, più in generale, dell'impegno della Presidenza italiana del G20 per la sua attuazione.

La conferenza riunisce policymakers, rappresentanti di banche centrali, organizzazioni internazionali e altri enti pubblici, rappresentanti del settore dei pagamenti e accademici. Presenta diverse sessioni, tra cui una tavola rotonda con i responsabili incaricati di sviluppare la roadmap, che esamineranno i progressi compiuti fino ad oggi e tracceranno la strada che resta da percorrere.

Una delle sessioni in programma è di particolare importanza per il nostro Istituto: illustrerà il recente progetto per interconnettere TIPS - la piattaforma dell'Eurosistema per l'esecuzione di pagamenti istantanei in moneta di banca centrale, sviluppata e gestita dalla Banca d'Italia e operativa tutti i giorni dell'anno, 24 ore su 24 - con BUNA IPS, l'omologo sistema gestito dal Fondo Monetario Arabo, a vantaggio dei paesi di lingua araba. All'esperimento hanno collaborato anche SWIFT, Banca Intesa Sanpaolo e Ahli Bank (Giordania).

La diretta video del webinar è disponibile sul canale YouTube della Banca d'Italia.