Consultazione pubblica sulle istruzioni applicative del regolamento ue 260/2012 per la migrazione alla SEPA

La Banca d'Italia pubblica per la consultazione le istruzioni applicative del Regolamento UE 260/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce i requisiti armonizzati e i tempi della migrazione agli schemi di bonifico e addebito diretto della Single Euro Payments Area (SEPA).

Alle autorità competenti designate dagli Stati Membri è attribuito il compito di presidiare la regolare applicazione del Regolamento UE. Nel nostro Paese, tale funzione è stata attribuita alla Banca d'Italia, in virtù dei compiti di sorveglianza sul sistema dei pagamenti che essa svolge ai sensi dell'art. 146 del Testo Unico Bancario.

Nell'ambito di tale competenza, sono state predisposte le citate istruzioni applicative; esse si rendono necessarie perché il Regolamento UE, pur essendo immediatamente applicabile agli Stati Membri, rinvia a decisioni nazionali per quel che riguarda l'individuazione degli specifici servizi di pagamento soggetti a migrazione e per l'attivazione o meno di alcune deroghe. Per il loro carattere generale e astratto, inoltre, le disposizioni comunitarie richiedono interventi interpretativi per chiarirne i contenuti e le modalità di applicazione concreta.

Il Provvedimento quindi individua i servizi di pagamento corrispondenti al bonifico e all'addebito diretto che dovranno migrare agli standard della SEPA, indica i servizi di pagamento non soggetti all'obbligo di migrazione, stabilisce le regole per l'attivazione di alcune deroghe previste dal Regolamento UE.

Eventuali osservazioni possono essere trasmesse entro il 26 novembre 2012 a: Banca d'Italia, Servizio Supervisione sui Mercati e sul Sistema dei Pagamenti, Divisione Strumenti e Servizi di Pagamento al Dettaglio, via Milano 60/g - 00184 ROMA. Nel caso in cui si disponga di casella PEC (Posta Elettronica Certificata) e/o di firma digitale le osservazioni potranno essere inviate esclusivamente all'indirizzo smp@pec.bancaditalia.it; ove si utilizzi tale modalità il documento contenente le osservazioni dovrà essere inviato come allegato al messaggio.