Decisione di non riconoscere una misura macroprudenziale adottata dall'Haut Conseil de stabilité financière della Franciaai sensi della raccomandazione ESRB/2021/6 del Comitato europeo per il rischio sistemico (European Systemic Risk Board, ESRB)

La raccomandazione ESRB/2021/6 del Comitato europeo per il rischio sistemico (European Systemic Risk Board, ESRB) invita le autorità competenti dei paesi dello Spazio economico europeo a riconoscere una misura macroprudenziale francese in vigore dal 1° luglio 2018 e di recente prorogata fino al luglio 2023.

La misura stabilisce un limite alle esposizioni delle banche con rilevanza sistemica verso grandi società o gruppi di società non finanziarie altamente indebitate con sede in Francia; il limite è pari al 5 per cento del capitale tier 1 calcolato al massimo livello di consolidamento prudenziale.

La raccomandazione chiede alle autorità dei paesi dello Spazio economico europeo di adottare un'analoga misura macroprudenziale nei confronti delle banche sistemiche stabilite nei rispettivi paesi e con esposizioni verso la Francia, ma consente alle autorità nazionali di esentare le banche le cui esposizioni siano inferiori alla soglia minima stabilita (principio del de minimis) e di non introdurre la misura qualora tutti gli intermediari interessati abbiano esposizioni inferiori a tale soglia.

La Banca d'Italia ha deciso di non introdurre la misura francese in Italia poiché nessuna banca italiana ha esposizioni superiori alla soglia stabilita; continuerà comunque a svolgere verifiche periodiche sulle esposizioni rilevanti degli intermediari italiani verso la Francia e potrà modificare questa decisione se le circostanze lo richiederanno.