Il lavoro utilizza dati ad alta frequenza per stimare gli effetti sul mercato dei titoli di Stato degli acquisti condotti dalla Banca d'Italia durante la crisi pandemica. La quantificazione della dimensione, persistenza, propagazione e non-linearità degli effetti di un acquisto informa sulla capacità delle banche centrali di contribuire alla stabilizzazione dei mercati delle obbligazioni pubbliche mitigando l'impatto di shock avversi e preservando condizioni di volatilità più contenute.
L'acquisto di titoli di Stato da parte della banca centrale ne riduce i rendimenti immediatamente e in modo persistente nella giornata di negoziazione. Questi effetti - che si aggiungono a quelli permanenti legati agli annunci dei programmi di acquisto - sono guidati da una compressione dei premi per il rischio sovrano e contribuiscono a migliorare la liquidità del mercato; risultano inoltre particolarmente forti nelle fasi di elevato stress di mercato.
Pubblicato nel 2025 in: Journal of International Money and Finance, v. 152, Article 103257.