In Italia le borse di studio per gli studenti universitari al primo anno sono assegnate in base alla situazione economica familiare. Non tutti gli studenti idonei all'assegnazione di una borsa di studio possono beneficiarne a causa della ridotta entità dei fondi disponibili. Confrontando le scelte dei beneficiari e degli idonei non beneficiari il lavoro stima gli effetti di regole alternative di assegnazione delle borse sui tassi di abbandono. I dati si riferiscono all'universo degli immatricolati presso le università italiane.
L'assegnazione delle borse di studio indiscriminata a tutti gli idonei produrrebbe effetti modesti sui tassi di abbandono, raddoppiando la spesa. A parità di risorse stanziate, l'attribuzione in base al merito ridurrebbe la quota di beneficiari che lasciano gli studi. Una riduzione maggiore del tasso di abbandono si otterrebbe concedendo la borsa in base alle caratteristiche che incidono sulla probabilità di lasciare gli studi.
Pubblicato nel 2023 in: Politica economica/Journal of Economic Policy, v. 1/2023, pp. 3-40.