N. 489 - Tecnologie informatiche e incrementi di produttività nell’industria bancaria

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di Luca Casolaro e Giorgio Gobbimarzo 2004

Il lavoro analizza il legame tra l’adozione di tecnologie informatiche e l’andamento della produttività nel sistema bancario italiano.

Il settore bancario ha in larga misura anticipato rispetto ad altre industrie l’introduzione su vasta scala delle tecnologie informatiche. In Italia, negli ultimi quindici anni il flusso di investimenti in hardware - valutato tenendo conto delle variazioni nei prezzi, nella qualità e nella capacità di elaborazione - è cresciuto di oltre il 15 per cento all’anno; il ritmo di espansione degli investimenti in software è stato prossimo al 10 per cento all’anno. Si può stimare che lo stock complessivo di capitale informatico per addetto sia aumentato di circa 6 volte dalla fine degli anni ottanta a oggi. Nello stesso periodo le spese correnti connesse con l’utilizzo delle tecnologie informatiche sono passate dal 10 al 15 per cento dei costi operativi.

L’insieme dei dati utilizzato nella ricerca, che copre il decennio compreso tra il 1989 e il 2000, si riferisce a un campione altamente rappresentativo di intermediari e contiene dettagliate informazioni sugli investimenti e sulle spese relative a software, hardware e altri strumenti ausiliari.

La metodologia impiegata nel lavoro consente, attraverso la stima di funzioni di costo e di profitto (frontiere stocastiche), di individuare i processi produttivi maggiormente efficienti tra quelli adottati dalle banche del campione.

I risultati dell’analisi econometrica mostrano che l’introduzione delle tecnologie informatiche si è associata a incrementi nella produttività totale dei fattori per l’intero sistema bancario; coerentemente, le banche più efficienti sono quelle che operano con un maggior volume di capitale informatico per addetto. Parte dell’ampia dispersione nei livelli di produttività aziendale nel settore, documentata da un gran numero di studi riferiti a più paesi, può essere, pertanto, spiegata dalla diversa velocità e intensità con cui gli intermediari adottano le nuove tecnologie.

Pubblicato nel 2007 in: Economic Notes, Monte dei Paschi di Siena, v. 36, 1, pp. 43-76

Testo della pubblicazione