N. 247 - Circolazione della ricchezza e informazioni significative: il problema delle offerte pubbliche di acquisto

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di Giuseppe Carriero e Virginia Giglio

Il lavoro prova a fornire un'interpretazione della recente complessa legge italiana sulle offerte pubbliche di acquisto e scambio di titoli coerente con obiettivi di efficiente allocazione della proprietà dell'impresa nell'ambito del mercato del controllo societario. Ciò, con precipuo riferimento a: 1) natura, modalità, tempi di trasmissione e significatività delle informazioni; 2) diritto dei contratti di compravendita e determinazione del prezzo d'acquisto. Anche attraverso il richiamo all'esperienza legislativa e giurisprudenziale statunitense, si delinea un'ipotesi di lettura della legge italiana in grado di favorire - a un tempo - un consapevole e autonomo processo di formazione della volontà da parte degli oblati e il rispetto della regola di correttezza. La "tenuta" di siffatta ratio ispiratrice è poi sottoposta a verifica riguardo a tre aree tematiche (accordi parasociali, rapporti di controllo e patti di sindacato, circolazione infragruppo) significative in termini di efficiente allocazione della proprietà quanto controverse sul piano interpretativo. Chiude il lavoro un paragrafo intitolato a taluni manifesti limiti della legge italiana.

Il lavoro fa parte del progetto di ricerca sul mercato della proprietà e del controllo delle imprese promosso dalla Banca d'Italia. I risultati della prima fase della ricerca sono stati raccolti nel numero speciale dei "Contributi all'analisi economica" del 1994; quelli della seconda fase sono stati discussi nel corso di un convegno svoltosi a Roma nei giorni 24-25 marzo 1994. I rapporti conclusivi presentati in quella occasione sono pubblicati dalla casa editrice II Mulino.