N. 216 - Il mercato primario dei titoli di Stato a medio e a lungo termine
L'elevato debito pubblico e i conseguenti massicci collocamenti di titoli effettuati annualmente dal Tesoro rendono necessario predisporre strutture che consentano di minimizzare i costi di emissione. Il lavoro esamina l'attuale configurazione del mercato primario dei titoli a medio e a lungo termine e ne valuta l'adeguatezza allo svolgimento di tale funzione, con particolare riferimento al meccanismo di asta marginale adottato. Uno dei risultati principali dell'analisi è che nel periodo preso in esame (gennaio 1989-maggio 1992) il Tesoro ha collocato i propri titoli a prezzi in media solo di poco inferiori a quelli vigenti sul mercato secondario. La sottovalutazione risulta più rilevante nei casi in cui il prezzo base era prossimo a quello di mercato. Nel complesso appare che il grado di funzionalità raggiunto dal mercato primario dei titoli a medio e a lungo termine abbia contribuito a contenere i costi di gestione del debito.
Testo della pubblicazione
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31 gennaio 1994