L'economia della Lombardia

Aggiornamento congiunturale

Novembre 2007
Go to the english version Cerca nel sito

Nella prima metà del 2007 si sono registrati segnali di flessione nell’attività dell’industria. La produzione, ancorché in aumento rispetto al primo semestre dell’anno precedente, è andata progressivamente riducendosi dai livelli elevati raggiunti alla fine del 2006. Le valutazioni delle imprese industriali rilevate dall’indagine della Banca d’Italia sono tuttavia espansive per la parte finale dell’anno e per il primo trimestre del 2008. Per le costruzioni, la tenue ripresa dell’attività produttiva è ascrivibile al comparto delle opere pubbliche, mentre sul mercato immobiliare prosegue la fase di decelerazione ciclica. Sono aumentate, nel primo semestre, le esportazioni dei principali comparti di specializzazione della regione. È ancora leggermente cresciuto il numero di occupati, per effetto della componente alle dipendenze, contribuendo a un ulteriore calo del tasso di disoccupazione; si è però registrata una contrazione sia della domanda che dell’offerta di lavoro femminile. L’indebolimento del quadro congiunturale nella prima parte dell’anno si è riflesso anche sul mercato del credito. I prestiti bancari hanno decelerato rispetto alla fine del 2006, pur mantenendo tassi di crescita tuttora elevati; per le famiglie, i segni di rallentamento appaiono più marcati, anche per effetto delle operazioni di cartolarizzazione. É migliorata la qualità del credito. La raccolta delle banche presso la clientela della regione ha decelerato rispetto allo scorso dicembre; sono risultati invece in aumento i titoli a custodia detenuti dalle famiglie lombarde, specie nelle componenti caratterizzate da livelli di rischio più bassi. È proseguito il deflusso di risparmio dai fondi comuni d’investimento ed è risultata negativa anche la raccolta netta delle gestioni individuali di patrimoni di clientela lombarda

Testo della pubblicazione