In linea con l'impegno già da tempo assunto in ambito ambientale e sociale, la Banca d'Italia prosegue la propria iniziativa di riforestazione, realizzata in collaborazione con il Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dell'Arma dei Carabinieri. L'intervento prevede la piantumazione di 2.700 alberi in due aree del territorio nazionale, a cura dell'ente non-profit Rete Clima, nell'ambito del progetto Foresta Italia.
Il 28 marzo a Bergamo prende il via la messa a dimora di 1.000 alberi, destinati a formare una barriera naturale tra una zona residenziale e una trafficata arteria autostradale. L'intervento adotterà una metodologia innovativa che consentirà la creazione di una tiny forest: una piccola foresta ad alta densità, composta da alberi e arbusti autoctoni disposti con un'elevata densità. Le tiny forest possono svolgere un ruolo significativo nella tutela della biodiversità urbana: offrono un habitat ideale per insetti, piccoli mammiferi e uccelli, e presentano una biodiversità fino a 20 volte superiore rispetto a quella delle foreste convenzionali.
Il progetto continuerà il 1° aprile a Roma, nella zona Eur Mezzocammino, con la prosecuzione della riforestazione già avviata lo scorso anno, attraverso la piantumazione di altri 1.700 alberi.
Con l'iniziativa avviata lo scorso anno, il numero complessivo di alberi messi a dimora in tutta Italia sale a 7.200.