Richieste di chiarimento sulle modalità di conteggio dei dati relativi ai presìdi di controllo

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Nella determinazione del numero di riunioni dell'organo di supervisione strategica (voce 44.2, sez. E), occorre far riferimento alle riunioni nelle quali siano state esaminate carenze e anomalie ovvero alle riunioni che abbiano avuto ad oggetto controlli di vario livello con esito non negativo?

Le riunioni da conteggiare sono quelle nel corso delle quali siano state esaminate carenze o anomalie.

Per determinare la "quota degli addetti alla rete distributiva sottoposti a verifiche in materia AML/CFT nel periodo di riferimento" (voce 25, sez. E), occorre tener conto solo delle verifiche in materia AML/CFT relative a singoli dipendenti ovvero anche delle verifiche ispettive su filiali (e quindi su tutto il personale della filiale)?

Come specificato nelle Istruzioni al questionario, le "verifiche in materia AML/CFT sugli addetti alla rete" includono i controlli in materia AML/CFT eseguiti dalla funzione antiriciclaggio su reti di agenti in attività finanziaria, consulenti finanziari, soggetti convenzionati e agenti o altri soggetti legati al soggetto vigilato da vincoli contrattuali.

Ai fini della quantificazione delle ore di formazione AML/CFT per FTE e della quota di FTE impiegate nell'AML/CFT che ha usufruito di formazione AML/CFT (rispettivamente voci 27 e 28 della Sezione E), si considerano i soli collaboratori addetti ai controlli di secondo livello (in particolare quindi della funzione antiriciclaggio), o tutti i collaboratori addetti ai controlli sia di primo che di secondo livello (quindi ad esempio di direttori di filiale o altri gestori di clienti)?

Come chiarito nelle Istruzioni, ai fini della quantificazione delle voci 27 e 28 della Sezione E, devono essere considerati i FTE impiegati nei controlli AML di primo e secondo livello.

Ai fini della determinazione delle ore di formazione AML/CFT per ciascun addetto alla rete distributiva e della quota degli addetti alla rete distributiva che ha usufruito di formazione AML/CFT (per la compilazione rispettivamente delle voci 29 e 30 della Sezione E), si considerano tutti i collaboratori della rete distributiva, quindi anche gli addetti senza responsabilità diretta nei controlli di primo livello formalizzati nella normativa AML interna, o solamente i collaboratori della rete distributiva impiegati nei controlli di primo livello?

Ai fini della compilazione delle voci 29 e 30 della Sezione E, si considerano gli addetti alla rete distributiva che svolgono compiti in materia AML.

Le risorse temporaneamente impiegate nella Funzione AML rientrano nel conteggio degli FTE di cui alla domanda 18 della sezione E?

Sì; le risorse addette alla Funzione AML in via temporanea vanno conteggiate in Full Time Equivalent (FTE) parametrizzando il dato, tenuto conto che 1 FTE equivale a una risorsa che lavora a tempo pieno per un anno.

Nell'ambito della determinazione degli "FTE interni impiegati in altri controlli AML/CFT di secondo livello" (sezione E alla voce 18.2) deve essere ricompreso anche il responsabile della funzione AML?

Sì; il responsabile AML rientra nel conteggio dei FTE.