N. 93 - Competition and Payment Services

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di Vincenza Profetamarzo 2023

Nel giugno 2022 la Banca d'Italia ha ospitato il quinto evento del progetto di ricerca internazionale su European legal strategies for payment systems in the open banking age guidato dall'Università di Siena, insieme alle Università di Alcalá de Henares (Spagna) e di Varsavia (Polonia), cui ha dato il proprio contribuito anche il Servizio Consulenza legale della Banca d'Italia dalla prospettiva privilegiata dell'Autorità Nazionale, responsabile del regolare funzionamento dei sistemi di pagamento.

Lo studio ha avuto ad oggetto i molteplici aspetti della digitalizzazione dei servizi di pagamento a seguito dell'entrata in vigore della seconda Direttiva Europea sui Servizi di Pagamento (PSD2), con l'obiettivo di indagare i benefici e i rischi dei servizi digitali di pagamento, con specifico riguardo al contesto dell'open banking, che coinvolge attori pubblici e privati, che svolgono un ruolo in diversi ambiti, tra cui i policy-maker, le Autorità competenti, gli istituti di credito, i prestatori di servizi di pagamento, le organizzazioni dei consumatori.

Nell'àmbito della ricerca, il convegno organizzato dalla Banca d'Italia si è concentrato sull'interconnessione tra servizi digitali di pagamento, open banking e profili antitrust.

Il Quaderno di ricerca giuridica n.93 raccoglie il maggior numero dei contributi e delle relazioni dei partecipanti alla conferenza ripercorrendo tutti i temi affrontati nel corso delle quattro sessioni in cui esso si è articolato.

I nuovi servizi regolamentati dalla PSD2, discussi durante la prima sessione della conferenza, sono il tema generale comune ai primi tre articoli rispettivamente dedicati ai nuovi modelli di governance europea nel settore della moneta e dei pagamenti; alla vulnerabilità del consumatore digitale-finanziario nel mercato dei pagamenti digitali al dettaglio; all'analisi delle regole della PSD2 in materia di innovazione digitale nei pagamenti al dettaglio e delle esigenze del mercato dal punto di vista dell'Autorità di vigilanza.

Quattro articoli sono dedicati alla proposta di regolamento europeo sul mercato dei cripto-asset (cosiddetto MICAR), che rappresenta il primo tentativo dell'Unione di regolamentare questi nuovi beni immateriali e in particolare quelli che hanno la funzione di strumento di pagamento; essi approfondiscono, rispettivamente, il nuovo concetto di stablecoin; la nuova grande categoria di Fintech service provider con particolare riferimento a coloro che svolgono servizi in cripto-asset; le regole di tutela del consumatore nei contratti (smart) di cripto-asset; alcune implicazioni di diritto tributario.

Della terza sessione del convegno, dedicata a Banking Sector and Competition in the Age of Digital Platforms, sono presenti la relazioni sulla concorrenza nel settore bancario nell'era delle piattaforme digitali e quella sulle nuove sfide antitrust nei sistemi di pagamento. Il funzionamento della piattaforma dell'eurosistema per i pagamenti istantanei (TIPS) è illustrato in un saggio che analizza anche alcuni aspetti relativi alla concorrenza tra operatori in euro e in altre valute.

Le ultime relazioni ci offrono, da un lato, una chiave di lettura per il tema della condivisione dei dati bancari e dei nuovi modelli di business legati alle interfacce di programmazione delle applicazioni (API) e, dall'altro, una panoramica sull'approccio all'open banking e sulle principali questioni legate alla concorrenza nell'Unione Europea e in altre giurisdizioni selezionate al di fuori dell'Unione.

Infine, la relazione finale al convegno riannoda i fili dei molteplici aspetti trattati durante la conferenza aggiungendo alcune interessanti considerazioni finali.

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