N. 56 - Diritto societario e competitività in Italia e in Germania

Nel luglio 2001 la Banca ha contribuito a organizzare, presso il centro italo-tedesco di Villa Vigoni (Como), un incontro fra studiosi italiani e tedeschi, volto ad analizzare le caratteristiche delle economie dei due paesi, la struttura produttiva, finanziaria e di governance delle rispettive imprese per valutarne le implicazioni per il diritto societario. In particolare, si intendeva esaminare quali caratteristiche della disciplina societaria fossero in linea di principio più adeguate a tali strutture, e ne favorissero quindi la crescita; quanto il diritto societario all’epoca vigente nei due paesi fosse idoneo al conseguimento di tali obiettivi; verso quali direzioni stessero muovendosi i processi di riforma dei modelli societari allora in atto nei due paesi.

Ai lavori, raccolti in questo quaderno, hanno partecipato importanti esponenti del mondo accademico del diritto e dell’economia italiano e tedesco, oltre a due membri del Direttorio e ad alcuni rappresentanti dell’industria e delle Autorità di Vigilanza dei due paesi.

Le relazioni relative al diritto societario tedesco mostrano come il sistema di quel paese non avesse ancora trovato un assetto definitivo di corporate governance e si trovasse condizionato da due diverse spinte: da un lato, preservare le tipicità del diritto tedesco; dall’altro, adottare gli standard internazionali di corporate governance richiesti dagli investitori istituzionali.

Gli interventi sulla situazione italiana, prendendo le mosse da alcune considerazioni sulla nostra struttura produttiva, sui suoi cambiamenti e sui connessi elementi di fragilità, si soffermano sui punti salienti del processo di riforma allora in fieri: la semplificazione, la graduazione dell’autonomia statutaria, la tutela delle minoranze e il diritto di recesso, la disciplina dei gruppi; pongono in luce, inoltre, l’importanza di tener conto delle complementarità tra diritto societario, disciplina della concorrenza, diritto del lavoro, diritto dei contratti e giustizia civile, al fine di accrescere l’efficienza della regolamentazione del sistema imprenditoriale.

Testo della pubblicazione