In occasione del Finance Day della COP26, la Banca d'Italia conferma la propria volontà di contribuire all'azione globale necessaria a contenere gli aumenti delle temperature e raggiungere gli obiettivi dell'Accordo di Parigi. La Banca è impegnata da tempo nell'ambito delle proprie funzioni di banca centrale, investitore e supervisore ad analizzare con ricerche e contributi i temi dei rischi climatici e della sostenibilità; nel corso della Presidenza Italiana del G20 ha svolto un ruolo propulsivo per definire un ambizioso programma pluriennale per la finanza sostenibile che si ponga come priorità la lotta al cambiamento climatico.
Il testo allegato descrive le iniziative realizzate finora dalla Banca e indica gli impegni futuri per contribuire a migliorare la disponibilità di dati e sviluppare metodologie per l'analisi e la gestione dei rischi legati al cambiamento climatico.
L'impegno individuale della Banca d'Italia si affianca a quello collettivo assunto oggi - con la Dichiarazione di Glasgow - dal Network for Greening the Financial System (NGFS), una rete globale di banche centrali e supervisori cui la Banca partecipa attivamente.