La procedura seguita ha assicurato il pieno rispetto delle regole e delle procedure in materia di Unione bancaria e aiuti di Stato. In base al regolamento europeo istitutivo del Meccanismo di Risoluzione Unico, se la Banca Centrale Europea accerta che una banca si trova "in stato di dissesto o di rischio di dissesto", il Comitato di Risoluzione Unico deve verificare se ci sono misure alternative di mercato o di vigilanza che consentano di superare questa situazione e, in caso negativo, se avviare una procedura di risoluzione.
Nel caso delle due banche venete il CRU ha deciso che non sussistevano i presupposti per la risoluzione. Di conseguenza, in linea con quanto previsto dalle stesse regole europee, è stata attivata la procedura ordinaria di insolvenza prevista dalla disciplina nazionale, ossia la liquidazione coatta amministrativa.
Sezione di approfondimento
- La crisi di Veneto Banca S.p.A. e Banca Popolare di Vicenza S.p.A.: Domande e risposte
- Data Pubblicazione::11 agosto 2017La crisi di Veneto Banca S.p.A. e Banca Popolare di Vicenza S.p.A.: Domande e rispostepdf 218 KB
versione stampabile