Rimesse verso l'estero dei lavoratori stranieri

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I dati sulle rimesse dei lavoratori stranieri riportano i trasferimenti di denaro all'estero regolati tramite istituti di pagamento o altri intermediari autorizzati senza transitare su conti di pagamento intestati all'ordinante o al beneficiario (regolamento in denaro contante).

L'aggiornamento dei dati pubblicati avviene trimestralmente; dal 2016 i dati sono disponibili su base trimestrale con disaggregazione per paese estero ricevente e su base annuale con l'ulteriore informazione della provincia italiana di invio.

Dati

Le rimesse dei lavoratori verso l'estero nel terzo trimestre del 2023

Nel terzo trimestre del 2023 le rimesse dall'Italia verso l'estero sono diminuite dello 0,7 per cento rispetto allo stesso periodo del 2022 (Tav. 1). Il calo è dovuto soprattutto ai flussi verso i paesi dell'Africa sub-sahariana e in misura minore a quelli verso l'Unione europea e l'Asia (escluso il Vicino Oriente). Sono invece rimaste sostanzialmente invariate le rimesse verso il Nord Africa e il Vicino Oriente e sono aumentate quelle verso le rimanenti aree geografiche.

Sulla base dei quattro trimestri terminanti in settembre 2023, Bangladesh, Pakistan e Filippine si confermano i primi tre paesi beneficiari delle rimesse dall'Italia, avendo ricevuto rispettivamente il 14,2, l'8,3 e il 7,6 per cento dei flussi in uscita (Tav. 2).

Tavola 1: Le rimesse verso l'estero dell'Italia

(milioni di euro, variazioni percentuali, punti percentuali)

Tavola 1

Tavola 2: Quote dei primi dieci paesi di destinazione delle rimesse dall'Italia

(media di quattro trimestri; quote percentuali)

Tavola 2

Analisi e approfondimenti metodologici