N. 1322 - L'efficienza della giustizia e il credito alle imprese

Il lavoro analizza gli effetti dell'efficienza della giustizia, misurata dalla durata delle procedure fallimentari, sull'offerta di credito alle imprese. Si confrontano le condizioni di credito offerte dalla stessa banca a imprese simili, ma localizzate in comuni siti sui lati opposti del confine tra giurisdizioni dei tribunali. Il lavoro analizza anche gli effetti dell'efficienza dei tribunali sull'indebitamento e gli investimenti delle imprese, e sulla presenza di crediti deteriorati.

Una maggiore durata delle procedure fallimentari è associata a tassi di interesse più alti e a una minore quantità di credito accordato, in particolare alle imprese più rischiose. L'inefficienza della giustizia è associata, per le imprese più rischiose, a una minore probabilità di ottenere nuovi prestiti, a una leva finanziaria inferiore e a un minore livello di investimenti. La probabilità di osservare crediti deteriorati è più elevata laddove le procedure hanno maggiore durata.

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