Bollettino economico BCE, n. 2 - 2018

Nella riunione di politica monetaria dell'8 marzo 2018, il Consiglio direttivo ha concluso che rimane necessario un ampio grado di stimolo monetario affinché le spinte inflazionistiche di fondo continuino ad accumularsi e sostengano la dinamica dell'inflazione complessiva nel medio periodo.

Le informazioni che si sono rese disponibili dopo la riunione di politica monetaria di gennaio, comprese le ultime proiezioni formulate dagli esperti della BCE, hanno confermato una dinamica dell'espansione economica dell'area dell'euro forte e generalizzata, che, secondo le proiezioni, dovrebbe aumentare nel breve periodo a un ritmo in qualche misura più rapido rispetto alle attese.

Tali prospettive di crescita hanno confermato la fiducia del Consiglio direttivo nel fatto che l'inflazione convergerà verso l'obiettivo di un tasso inferiore ma prossimo al 2 per cento nel medio termine.

Al contempo, le misure dell'inflazione di fondo sono rimaste contenute e devono ancora mostrare segnali convincenti di una sostenuta tendenza al rialzo.

In questo contesto, il Consiglio direttivo continuerà a seguire gli andamenti del tasso di cambio e delle condizioni finanziarie in relazione alle loro possibili implicazioni per le prospettive a medio termine della stabilità dei prezzi.

Il perdurare del sostegno monetario necessario a un ritorno durevole dell'inflazione verso livelli inferiori ma prossimi al 2 per cento è offerto dal proseguimento degli acquisti netti di attività, dalle rilevanti consistenze di attività acquistate e dai futuri reinvestimenti, nonché dalle indicazioni prospettiche sui tassi di interesse.

Testo della pubblicazione