L'aggiornamento autunnale del rapporto L'economia delle regioni italiane mostra che, in un quadro congiunturale contraddistinto da una marcata incertezza, i segnali più favorevoli, emersi dall'estate, sono in prevalenza ascrivibili alle valutazioni degli imprenditori, connesse alla tenuta della domanda estera, espresse nelle regioni del Centro e del Nord.
Il documento contiene sei approfondimenti monografici che analizzano la struttura dei divari territoriali con riferimento all'attività innovativa delle imprese, all'incidenza dei fallimenti, al commercio internazionale di servizi, alla valorizzazione del patrimonio artistico, alla dinamica delle retribuzioni dei lavoratori e ai nuovi vincoli per gli enti decentrati derivanti dalla riforma costituzionale sul pareggio di bilancio.
