Di seguito vengono riportati, in categorie omogenee, i chiarimenti forniti ai quesiti posti con
maggior frequenza da parte dei gestori professionali del contante per adempiere agli obblighi
segnaletici sul ricircolo del contante, ritenendoli di valido ausilio per quanti si apprestano ad
effettuare le segnalazioni nella nuova modalità per il tramite del Portale CASH-IT.
Nel tentativo di accedere al Portale appare il seguente messaggio: "Internet Explorer: impossibile visualizzare la pagina Web", da cosa può dipendere?
Poiché il problema può essere dovuto a diversi fattori, occorre innanzitutto verificare:
- che si disponga di una connessione Internet funzionante e comunque che la rete aziendale consenta di raggiungere l’indirizzo del Portale;
- che il processo di accreditamento dell’utente al Portale sia correttamente concluso (si è ricevuta la email di conferma);
- che il dispositivo CNS dell’utente sia correttamente installato;
- che il Browser sia in grado di leggere i certificati digitali presenti nel dispositivo CNS. A tal fine è utile consultare la documentazione fornita con il dispositivo CNS e, se del caso, installare il software necessario all’interazione tra Browser e dispositivo.
- che non ci siano impostazioni di sicurezza restrittive sul PC locale tali da inibire l’accesso al Portale.
Se si è già ricevuta la mail di abilitazione al portale, si dovrà attendere l’esecuzione dei programmi di
allineamento con il sistema di autenticazione del portale schedulato nei seguenti orari: 6:00, 12:00 e 18:00.
Se il problema persiste segnalarlo alla e-mail ricircolo-contante@bancaditalia.it o contattare il Servizio Cassa Generale ai numeri telefonici indicati nelle "istruzioni per la compilazione del modello 'A'" pubblicate sul sito bancaditalia.it (http://www.bancaditalia.it/compiti/emissione-euro/gestori-contante/ ).
Che cos’è la Carta Nazionale dei Servizi?
La Carta Nazionale dei Servizi (CNS) è un sistema di autenticazione 2FA (2-Factor-Authentication) per l’accesso al Portale del Contante, che, nel quadro tecnico – giuridico nazionale, rappresenta il documento informatico per l’accesso per via telematica ai servizi erogati dalle pubbliche amministrazioni (DPR 2 marzo 2004, n. 117 “Regolamento concernente la diffusione della carta nazionale dei servizi” e relative Regole tecniche emanate il 9 dicembre 2004).
La Carta Nazionale dei Servizi necessaria per accedere al Portale del Contante deve essere necessariamente richiesta da una persona fisica oppure può essere richiesta anche da una personagiuridica?
La Carta Nazionale dei Servizi è un dispositivo di identificazione personale e può essere
richiesto solo da persone fisiche.
Chi rilascia la Carta Nazionale dei Servizi?
La CNS è rilasciata da diversi Enti certificatori (tutte le Pubbliche amministrazioni) e principalmente dalle Camere di Commercio presso le quali deve essere presentata apposita richiesta. Per
ulteriori informazioni, consultare il sito all’indirizzo www.card.infocamere.it/infocamere/pub (ci sono però alcune Regioni che la forniscono autonomamente ai propri cittadini residenti).
Quali sono le operazioni preliminari da compiere per l’accesso al portale?
L’ente segnalante dovrà individuare uno o più soggetti delegati alla trasmissione delle
segnalazioni statistiche e comunicare alla Banca d’Italia i dati e i certificati digitali di autenticazione delle Carte Nazionali dei Servizi dei soggetti incaricati via PEC a cge@pec.bancaditalia.it e in copia alla casella funzionale ricircolo-contante@bancaditalia.it. La richiesta dovrà pervenire dalla casella PEC dell’ente segnalante preventivamente comunicata alla Banca d’Italia (notizie sul referente aziendale della segnalazione di attività – Allegato 4).
I soggetti delegati per l’accesso al Portale e la trasmissione delle segnalazioni devono essere dipendenti dell’ente segnalante?
No, l’utente può essere un qualunque soggetto dotato di un dispositivo CNS e delegato
dall’ente segnalante mediante comunicazione alla Banca d’Italia.
È possibile richiedere l’abilitazione al Portale e alla trasmissione delle segnalazioni di più utenti per conto di uno stesso ente segnalante?
Sì, è possibile richiedere le abilitazioni per più di un utente e richiederne in qualsiasi momento
la disattivazione.
È possibile che uno stesso utente venga abilitato a segnalare per conto di diversi enti segnalanti?
Sì, purchè tale utente sia segnalato alla Banca d’Italia da ciascun ente segnalante.
Per l’accesso al Portale è necessario possedere un nome utente e una password?
No, per autenticarsi è sufficiente il dispositivo CNS.
Il dispositivo CNS contiene più di un certificato, qual è quello corretto per l’accesso al Portale?
Il certificato richiesto è quello di autenticazione, identificato dal codice fiscale del proprietario della carta.
Come è possibile esportare il certificato digitale ?
L’operazione è descritta in un’apposita guida che descrive le modalità per esportare il certificato digitale pubblicata sul sito della Banca d’Italia unitamente a questo documento.
La Banca esternalizza il servizio di contazione banconote per alimentare gli ATM, ma utilizza in filiale apparecchiature conformi (BPM), ad uso dei cassieri, esclusivamente per trattare banconote in operazioni di sportello: la Banca è tenuta a compilare ed inviare il Modello "A" per le segnalazioni statistiche e predisporsi per l’accesso al Portale del Contante?
Sì, la banca deve inviare il modello A ed è sottoposta all’obbligo di segnalazione statistica dei
dati semestrali (con riferimento al solo numero di ATM e al quantitativo di banconote da questi erogato). Se le apparecchiature BPM non sono utilizzate ai fini del ricircolo attraverso dispositivi automatici di esito di contante (ATM) queste non devono essere incluse nei dati da segnalare.