N. 460 - Condizioni del mercato del lavoro e inflazione salariale nell'economie dell'Europa centrale e orientale

In Polonia, Ungheria e nella Repubblica Ceca la dinamica retributiva, relativamente sostenuta prima della crisi finanziaria globale, dopo un brusco rallentamento si è mantenuta contenuta negli anni recenti; ciò è avvenuto nonostante il tasso di disoccupazione sia sceso al di sotto dei livelli minimi pre-crisi.

Il lavoro intende verificare se nel periodo 2001-2017 la curva di Phillips possa essere ancora considerata una valida approssimazione del meccanismo di determinazione dei salari in questi tre paesi.

L'analisi empirica conferma l'esistenza di una relazione negativa tra eccesso di offerta nel mercato del lavoro e andamento dei salari nominali. Tuttavia, dopo il 2009 si osserva un'attenuazione di tale relazione, specialmente in Polonia e nella Repubblica Ceca. Effetti di composizione dell'offerta di lavoro, dovuti in particolare alle tendenze demografiche e migratorie, potrebbero contribuire a spiegare questa evidenza empirica.

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