N. 844 - Quanto sono vischiose le spese locali in Italia? Una valutazione dell’effetto flypaper sui dati comunali

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di Elena Gennari e Giovanna Messinafebbraio 2012

Un’ampia letteratura ha studiato la reattività della spesa locale a variazioni dei trasferimenti dal governo centrale. Secondo la teoria economica tradizionale, i trasferimenti pubblici dovrebbero avere sulla domanda di beni pubblici locali un effetto equivalente a quello di un sussidio diretto al reddito dei residenti. La ricerca empirica ha tuttavia evidenziato che le risorse finanziarie tendono a rimanere “appiccicate” al settore che le riceve (effetto carta moschicida o flypaper): un incremento unitario dei trasferimenti dal governo centrale si traduce in spese locali più elevate di quelle riscontrate a seguito di un incremento analogo nel reddito dei residenti (4-6 volte più alte negli Stati Uniti, fino a 20 volte per alcuni paesi europei).

Un aspetto che rende particolarmente interessante studiare l’effetto flypaper nel contesto italiano è che la reazione della spesa locale tende a essere asimmetrica: è più accentuata quando la variazione dei trasferimenti è di segno positivo, più tenue nel caso opposto. Ciò ha delle importanti implicazioni per il finanziamento degli enti territoriali, poiché segnala che ridurre la quota dei trasferimenti dal governo centrale sul totale delle entrate non è uno strumento sufficiente ad assicurare un maggiore rigore della spesa pubblica locale.

L’analisi studia i comportamenti di spesa di un panel di Comuni appartenenti a 18 regioni italiane per un arco temporale di otto anni (1999-2006). Per verificare la presenza dell’effetto flypaper si stima un modello in cui la spesa pubblica locale è funzione dei trasferimenti statali, del reddito privato e di una serie di variabili di controllo riguardanti il livello di istruzione, la struttura della popolazione, l’orografia del territorio, lo status amministrativo del comune e della regione. L’analisi tiene anche conto di fattori politici che possono influenzare i comportamenti di bilancio degli enti locali, come il ciclo elettorale, la rieleggibilità del sindaco, la compattezza dei consigli comunali e il loro orientamento politico.

I risultati mostrano la presenza di un consistente effetto flypaper: la reattività della spesa locale rispetto a variazioni dei trasferimenti dal governo centrale è oltre venti volte quella stimata rispetto a variazioni del reddito privato. La reattività diminuisce sensibilmente nel caso di riduzioni dei trasferimenti dal governo centrale, segnalando che parte dell’aggiustamento ai minori trasferimenti è realizzato attraverso un inasprimento della tassazione locale. Le variabili politiche giocano un ruolo importante, essendo le decisioni di spesa pubblica locale significativamente influenzate dal ciclo elettorale, dalla presenza di vincoli di mandato e dalla compattezza del consiglio comunale.  

Pubblicato nel 2013 in: International Tax and Public Finance (DOI: 10.1007/s10797-013-9269-9)