N. 25 - L'economia della Valle d'AostaAggiornamento congiunturale

Nella prima metà del 2011 è proseguita la ripresa dell'attività produttiva in Valle d'Aosta, avviatasi nell'ultima parte del 2009. A partire dall'estate la congiuntura ha iniziato a peggiorare. Nell'industria la dinamica degli ordini e della produzione, ancora migliorata nei primi sei mesi, si è successivamente indebolita, risentendo del rallentamento del commercio internazionale e delle turbolenze nei mercati finanziari. Le valutazioni espresse dalle imprese industriali contattate dalla Banca d'Italia e da Confindustria Valle d'Aosta delineano un quadro di forte incertezza sulle prospettive dell'attività produttiva e dei piani di investimento. Nelle costruzioni l'attività è rimasta debole. Nei servizi, segnali positivi provengono dal turismo, con l'aumento degli arrivi di turisti, soprattutto stranieri, e dai transiti di mezzi pesanti nei due trafori internazionali. Le vendite nel commercio mostrano, invece, un profilo flettente. Sono diminuiti gli occupati, sia tra gli uomini sia tra le donne. È lievemente aumentato il tasso di disoccupazione. Nei primi sei mesi dell'anno sono cresciuti, sui ritmi del 2010, i prestiti bancari alle famiglie consumatrici, a fronte di un rallentamento dei finanziamenti alle imprese. La dinamica del credito al consumo erogato dalle banche e dalle società finanziarie è risultata appena positiva. La qualità del credito è peggiorata per le imprese; è lievemente migliorata per le famiglie consumatrici.

Testo della pubblicazione