Modulo III – Controllo di idoneità delle banconote
Unità I - Criteri di qualità e standard minimi

Sporco

Lo sporco è il parametro (difetto) di qualità più frequente e più soggettivo.

Una banconota è considerata sporca quando la patina è distribuita uniformemente su tutta la sua superficie, sul fronte e sul retro, con una tonalità omogenea che solitamente è giallastra. Tali banconote sono spesso anche poco consistenti e/o leggermente stropicciate.

Lo sporco aumenta la densità ottica delle banconote e ne riduce la capacità di rifrazione, che può essere misurata tramite sensori ottici nelle macchine selezionatrici.

L'Eurosistema definisce lo standard minimo per una banconota da ricircolare nei «Requisiti minimi i per il controllo automatizzato dell'idoneità delle banconote in euro da parte di macchine selezionatrici di banconote» (https://www.ecb.europa.eu/euro/cashprof/cashhand/recycling/html/fitness.it.html)

Standard minimo per lo selezione automatica

Le banconote con un livello di sporco superiore al livello indicato nei «Requisiti minimi» devono essere considerate non idonee alla circolazione.

Nella selezione manuale, una banconota sporca è da considerarsi inidonea alla circolazione.

Esempi di banconote – Selezione automatica