Nato a Castel di Sangro (AQ) nel 1970, dal febbraio 2023 è responsabile del Servizio Organizzazione.
Dopo la laurea in Economia e Commercio presso l'Università La Sapienza di Roma e un'esperienza come Ufficiale nel Corpo di Amministrazione dell'Esercito, entra in Banca d'Italia nel 1998.
Nella divisione Normativa del Servizio Organizzazione ha seguito le modifiche regolamentari per l'ingresso della Banca nel Sistema Europeo delle Banche Centrali. Nella divisione Sviluppo organizzativo, di cui diviene responsabile nel 2015, ha partecipato ai principali progetti di innovazione, quali la revisione della presenza della Banca sul territorio, la confluenza in Banca dell'Ufficio Italiano dei Cambi, l'adozione del modello dei Dipartimenti in Amministrazione centrale, l'ingresso della Banca nel Meccanismo Unico di Vigilanza, l'introduzione di un nuovo sistema di Pianificazione strategica. Nel 2012, nella divisione Budget and Organisation della BCE, ha svolto analisi sui meccanismi di funzionamento dell'Eurosistema.
Dal 2020 guida la Task Force che ha condotto le analisi e che ha elaborato il progetto per l'introduzione di un nuovo modello di lavoro ibrido in Banca d'Italia. In staff al Servizio Pianificazione e controllo dal 2021, si è occupato dell'integrazione dei sistemi aziendali di programmazione e controllo.
Ha seguito corsi di studio presso la London School of Economics, il Centre for Central Banking Studies, la SDA Bocconi. Ha fatto parte del Central Bank Governance Network presso la Banca dei Regolamenti Internazionali per il confronto tra banche centrali su temi di governo e organizzativi. In ambito Eurosistema ha fatto parte della Eurosystem Strategic Planning TF ed è membro della Task Force on Collaboration, Organisation and Planning per lo sviluppo della collaborazione tra le banche centrali. Ha rappresentato la Banca nel Comitato per la Transizione Amministrativa costituito presso il Dipartimento della Funzione pubblica. È membro dell'Advisory Board dell'Osservatorio Smart Working del Politecnico di Milano.
