Se hai una laurea magistrale o specialistica e non hai ancora compiuto 28 anni, la Banca d'Italia ti offre - in collaborazione con gli Atenei convenzionati sul territorio italiano - la possibilità di svolgere un tirocinio formativo presso uno dei Servizi dell'Amministrazione centrale di Roma ovvero presso una delle Filiali presenti nei capoluoghi di regione (solitamente, per le attività delle Segreterie tecniche dell'Arbitro Bancario Finanziario o delle Unità di Analisi e ricerca economica territoriale).

Il tirocinio rappresenta un'opportunità per i giovani neolaureati di integrare il proprio bagaglio di conoscenze teoriche universitarie con un'esperienza on the job utile ad acquisire nuove competenze e orientare meglio le proprie scelte professionali.

L'esperienza ha una durata massima di 12 mesi, durante la quale ti verrà corrisposta un'indennità di 1.000 euro lordi mensili.

Come candidarsi

  • Verifica con l'ufficio stage/placement della tua Università se è attiva una convenzione per i tirocini con la Banca d'Italia e monitora la pubblicazione degli avvisi di selezione. All'interno di questi cerca i progetti formativi che potrebbero interessarti.
  • Verifica di possedere tutti i requisiti richiesti, che usualmente sono:
    • laurea magistrale a ciclo unico/magistrale (o specialistica) nelle discipline previste da ciascun profilo di riferimento, conseguita presso la tua Università;
    • voto di laurea pari ad almeno 105/110;
    • età inferiore ai 28 anni alla scadenza del termine per la presentazione delle candidature.
  • Sottoponi la tua candidatura alla tua Università nei modi e nei tempi previsti dall'avviso. Le candidature, nel numero massimo specificato negli stessi avvisi, saranno inoltrate alla Banca d'Italia che - effettuata una valutazione preliminare dei profili - individuerà i candidati da convocare per un colloquio.

Il colloquio di valutazione: un mix di competenze e motivazione

Nel colloquio di valutazione - condotto da una Commissione interna alla Banca d'Italia - si terrà conto del possesso delle conoscenze necessarie allo svolgimento del tirocinio nonché delle motivazioni che ti hanno spinto a candidarti. Verranno inoltre considerate eventuali tue esperienze pregresse, lavorative o accademiche, nel campo di riferimento del tirocinio.

Inizio del tirocinio e tutoraggio

I tirocini sono, di norma, avviati nel giro di qualche settimana dal termine della selezione. Nel percorso formativo sarai accompagnato da due tutor:

  • il tutor universitario, che coordinerà l'organizzazione e monitorerà l'andamento del tuo tirocinio;
  • il tutor della Banca, che ti affiancherà fisicamente sul luogo di lavoro per tutta la durata dello stage e che curerà lo svolgimento del progetto formativo.

Durata del tirocinio e impegno richiesto

La durata di ciascun tirocinio in Banca d'Italia va da un minimo di tre mesi a un massimo di sei mesi. Nei casi in cui le normative regionali lo consentano la durata dei tirocini può essere estesa fino a 12 mesi.

La presenza è un elemento importante per poter mettere pienamente a frutto questa esperienza: ti chiederemo un impegno settimanale non inferiore a 30 ore, di norma dal lunedì al venerdì con un impegno giornaliero medio di 6 ore; potrai concordare l'effettiva articolazione oraria settimanale con il tuo tutor aziendale.

Il tirocinio non dà titolo all'assunzione in Banca d'Italia; l'esperienza fatta potrà comunque aiutarti a valutare in maniera più consapevole la possibilità di partecipare a uno dei nostri concorsi (per maggiori informazioni sulle nostre selezioni clicca qui).

Indennità di partecipazione

Ti verrà corrisposta un'indennità di 1.000 euro lordi mensili per tutta la durata della tua esperienza formativa. Non potrai cumularla con qualsiasi altro compenso - da attività lavorativa o assimilata - eventualmente già percepito, anche sotto forma di borse di studio/di ricerca o assegni di dottorato, a cui dovrai quindi eventualmente rinunciare durante il tuo tirocinio presso la Banca d'Italia.