I concetti di rischio sistemico (systemic risk) e di importanza sistemica (systemic importance) sono diventati centrali nel dibattito di politica economica seguito alla crisi finanziaria globale iniziata nell'estate del 2007. Il rischio sistemico misura la probabilità che una situazione di tensione di una singola banca possa innescare instabilità nell'intero sistema finanziario (e viceversa); l'importanza sistemica fa riferimento all'impatto sul sistema finanziario del possibile fallimento di un intermediario bancario.
Il lavoro propone un confronto tra i principali indicatori di tali rischi e ne suggerisce una possibile integrazione seguendo l'approccio proprio della gestione del rischio.
Nella prima parte il lavoro analizza gli indicatori di rischio sistemico MES (Acharya, 2017), delta-CoVaR (Adrian e Brunnermeier, 2016), e l'indicatore di importanza sistemica SI (Alessandri, Masciantonio e Zaghini, 2015).
Analisi di correlazione e regressioni panel per il periodo 2006-2015 su due distinti campioni di 100 banche internazionali e 100 banche europee evidenziano la mancanza di correlazione tra i due indicatori di rischio. Tale risultato documenta l'importanza del loro utilizzo congiunto per accrescere l'insieme informativo a disposizione delle istituzione deputate al mantenimento della stabilità finanziaria.
Nella seconda parte il lavoro propone un'integrazione delle due misure di rischio. Prendendo in considerazione l'SRISK (un recente indicatore di rischio sistemico ponderato proposto da Brownlees e Engle, 2017), si dimostra che esso può essere espresso come prodotto tra una trasformazione del MES e una misura delle dimensione della banca, calcolata utilizzando il capitale e la leva finanziaria. Sulla base di tale scomposizione, si costruiscono due nuovi indicatori combinando le due principali misure di rischio sistemico MES e delta-CoVar con l'indicatore SI di importanza sistemica (il prodotto tra MES e SI e quello tra delta-CoVaR e SI, rispettivamente).
I risultati evidenziano che questi due nuovi indicatori sono in grado di segnalare il rischio sistemico aggregato più accuratamente dell'SRISK, sia a livello globale sia, in particolare, per l'Unione Europea.
