N. 368 - Information Spillovers and Factor Adjustment

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di L. Guiso e F. Schivardifebbraio 2000

Recenti contributi dell’economia dell’informazione sottolineano il ruolo degli spillover informativi. In contesti caratterizzati da elevata incertezza, le decisioni di ciascun operatore forniscono flussi informativi spillover utili per le scelte di agenti che fronteggiano un problema simile. Questo lavoro costituisce un primo tentativo di offrire evidenza empirica sulla rilevanza di tali flussi, studiando il ruolo degli spillover per le scelte di aggiustamento del fattore lavoro da parte delle imprese. L’ipotesi di partenza è che gli spillover richiedono congiuntamente la similarità nell’attività produttiva e la prossimità fisica fra le imprese, due caratteristiche definitorie dei distretti industriali, che costituiscono quindi un laboratorio ideale per verificare la validità di tali teorie.

Utilizzando un panel di circa 2.300 imprese distrettuali per il periodo 1982-1996, si analizza come le scelte individuali in termini di variazione dell’occupazione siano influenzate dal comportamento delle altre imprese del medesimo settore appartenenti allo stesso distretto. I principali risultati sono riassumibili nei seguenti termini:
- controllando per shock aggregati ed individuali, l’aggiustamento percentuale nel fattore lavoro a livello individuale risente sensibilmente di quello medio delle altre imprese del settore nello stesso distretto. Particolarmente importanti sono gli aggiustamenti di maggior entità, presumibilmente a causa della loro maggior visibilità rispetto a quelli modesti;
- in linea con le previsioni della teoria, l’aggiustamento delle imprese distrettuali di un settore non è influenzato né da quello delle imprese che appartengono allo stesso distretto ma a un diverso settore né da quello delle imprese del settore localizzate al di fuori del distretto;
- il processo di diffusione dell’informazione è influenzato da alcune caratteristiche del gruppo di riferimento, come il numero di imprese del settore e la presenza di imprese di grosse dimensioni;
- gli spillover informativi costituiscono un elemento di amplificazione degli shock aggregati e inducono una tendenza alla concentrazione temporale dei fenomeni riallocativi in quanto le imprese tendono ad aggiustare simultaneamente;
- la sensitività dell’aggiustamento individuale a quello delle altre imprese è inversamente proporzionale alla dimensione dell’impresa, una indicazione che le piccole imprese fanno maggior ricorso a fonti di informazioni esterne e quindi beneficiano maggiormente dall’essere localizzate in un distretto.

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