La storia italiana dall'unificazione in poi dimostra la relazione fra commercio estero e sviluppo economico. La crescita fu accompagnata dall'aumento dell'integrazione con i mercati europei e mondiali. Il commercio estero crebbe nel lungo periodo più del reddito. Tale crescita fu segnata dal cambiamento dei vantaggi comparati. La composizione del commercio cambiò sia in termini di beni esportati ed importati che di partner commerciali, passando da una situazione di elevata concentrazione in pochi prodotti semplici commerciati con pochi paesi ad una di scambi di una ampia gamma di beni con molti paesi. In questo articolo si analizzano questi cambiamenti con un nuovo data-base sul commercio italiano ad un elevato livello di disaggregazione. Concludiamo con una valutazione delle prospettive del commercio italiano sulla base dell'esperienza storica.
Pubblicato nel 2013 in:
G. Toniolo (a cura di), L’Italia e l’economia mondiale. Dall’Unità a oggi, Marsilio, Venezia
G. Toniolo (a cura di), The Oxford Handbook of the Italian Economy since Unification, Oxford University Press, New York 2013
