Con questo lavoro ci si propone di rileggere, attraverso i documenti conservati nell’Archivio storico della Banca d’Italia, la vicenda del Consorzio Siderurgico o Consorzio Ilva che si svolse tra il 1907 e il 1916. Dopo un rapido esame della situazione delle industrie siderurgiche negli anni precedenti al manifestarsi della crisi, si ripercorrono tutti i passaggi di una lunga e complessa trattativa, che vide Bonaldo Stringher nella veste di protagonista, al cui termine furono sottoscritte due convenzioni, una industriale e l’altra finanziaria. L’analisi della vicenda evidenzia l’apporto rilevante della Banca d’Italia in una operazione che ebbe ripercussioni ad ampio spettro, finanziarie ma anche industriali e politiche. Nelle appendici si presentano una nota sulle fonti archivistiche e un elenco, in ordine cronologico, dei documenti più significativi fra quelli citati.
N. 2 - La Banca d'Italia e il Consorzio Siderurgico. Fonti per la storia della siderurgia in età giolittiana nelle carte dell'Archivio della Banca d'Italia
Testo della pubblicazione
- n. 2 - La Banca d'Italia e il Consorzio Siderurgico. pdf 202.3 KB Fonti per la storia della siderurgia in età giolittiana nelle carte dell'Archivio della Banca d'Italia Data pubblicazione: 22 agosto 2013