Il lavoro propone di utilizzare i dati dell'Indagine sulle imprese industriali e dei servizi (Invind) della Banca d'Italia per costruire statistiche distributive per il settore delle imprese non finanziarie coerenti con i dati aggregati di contabilità nazionale. Queste statistiche consentono di descrivere l'eterogeneità sottostante gli aggregati nazionali e di migliorare quindi l'interpretazione degli andamenti economici.
Nel complesso il lavoro valuta positivamente la fattibilità dei conti distributivi per il settore delle imprese non finanziarie, concentrandosi in particolare sulla liquidità generata internamente e sul loro debito, nonostante la presenza di alcune differenze fra concetti e definizioni usati nell'indagine Invind e nei dati di contabilità nazionale.