Il lavoro presenta una rassegna dei principali studi empirici riguardanti l'utilizzo delle nuove tecnologie digitali nel mercato del credito. In particolare sono esaminate tre aree di ricerca sui seguenti temi: i) i fattori che favoriscono lo sviluppo di modelli di business innovativi per l'intermediazione creditizia; ii) gli effetti derivanti dall'utilizzo di nuove fonti di informazione (come siti Internet e social networks) e di tecniche basate sull'intelligenza artificiale per la valutazione del rischio di credito; iii) gli effetti della digitalizzazione sull'accesso ai finanziamenti.
I principali risultati dei lavori esaminati sono i seguenti: i) il credito intermediato con le tecnologie digitali è più diffuso nelle aree geografiche caratterizzate da un maggiore sviluppo economico e da un minore grado di concorrenza nel settore bancario; ii) l'utilizzo di dati digitali e di nuove metodologie migliora la capacità degli intermediari di valutare la rischiosità dei prenditori di fondi, soprattutto di quelli per i quali le fonti tradizionali forniscono poche informazioni; iii) l'uso delle tecnologie digitali consente l'accesso al credito a clienti mediamente più rischiosi di quelli che si finanziano attraverso il canale bancario tradizionale.